Franca Colozzo - 21/11/2020 01:01:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

HO PUBBLICATO MOMENTANEAMENTE L’AFORISMA QUA PERCHE’ PER PROBLEMI INDIPENDENTI DALLA MIA VOLONTA’ NON RIESCO A MODIFICARE IL TESTO.


Se ognuno avesse la consapevolezza di essere oggi vivo sapendo di non potere esserci domani, vivendo il presente intensamente con passione e senso di comprensione per gli altri, il nostro mondo sarebbe diverso e sicuramente più umano.



If everyone had the awareness of being alive today knowing they could not be there tomorrow, living today intensely with passion and a sense of understanding for others, our world would be different and certainly more human.

 Franca Colozzo - 20/11/2020 23:45:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Arcangelo, ti ringrazio del commento. Avevi ragione e, nel tentativo di correggere l’immagine, ho cancellato il testo. Cercherò di rintracciarlo da qualche altra parte, se ci riesco,

 Arcangelo Galante - 20/11/2020 08:28:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

P.S.: Amichevolmente, mi permetto di dirti che, quando decidi di accompagnare il testo ad una immagine, come nel caso dell’aforisma intitolato “Consapevolezza”, forse occorrerebbe sceglierla nella misura idonea, giacché si rischia di non caricare correttamente la lettura della pubblicazione, che potrebbe persino non divenire visibile al lettore.
Ma per questi aspetti tecnici, l’esperto Roberto Maggiani potrà sicuramente consigliarti al meglio.
Buon proseguimento letterario nel sito de La Recherche.
Grazie per avermi letto!

 Arcangelo Galante - 14/11/2020 07:32:00 [ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]

Leggendo la considerazione di Franca Colozzo, mi sovviene ricordare il filosofo e poeta, tra i più famosi dell’antichità, Lucio Anneo Seneca, il quale disse: “Vivi ogni giorno come fosse l’ultimo”!
Eppure, collegandomi all’emblematica riflessione dell’autrice, ritengo sia sempre un “buon giorno”, se siamo ancora qui, se possiamo vedere nuovamente il Sole sorgere, se ci accorgiamo dell’amore delle persone care, se riceviamo un saluto dai nostri amici e, soprattutto, se ci troviamo in salute.
Cosicché diviene sempre il giorno giusto per guardarci intorno e ringraziare quella non sempre scontata fortuna d’aver navigato nelle turbolente acque della vita che tenta di ricordarci la consapevolezza d’essere sopravvissuti ad improvvise tempeste, al fine di relazionarsi “con passione e senso di comprensione per gli altri”, per una lungimirante serenità nel mondo.
Anche se una tale considerazione potrebbe rivelarsi utopica, a prescindere dall’idea di filantropismo o atteggiamento filosofico, è assai didascalico pensare che un mondo incentrato sull’altrui compassione (non vittimismo), rende l’anima di gran lunga stimolata ad espandersi, sperimentando miglioramenti individuali e sociali estremamente meravigliosi per la collettiva felicità.
Grazie per averci ricordato l’importanza della consapevolezza di vita e di morte, assaporandone l’Intermezzo, in modalità appropriata all’esistenza dell’uomo.
Congedandomi, ti lascio un solare saluto, augurandoti una rinascita dello spirito combattivo che possiedi, una fioritura di emozioni eclatanti nel cuore, ed il mantenimento di un’ottima elasticità mentale che occorre per fronteggiare le sorprese del cammino personale.
Grazie per avermi letto!